Filetto all’aceto balsamico
Tempo necessario: 15 Minuti
Difficoltà: facile
Ingredienti per 4 persone
- 4 filetti di manzo da 250 g l’uno
- aceto balsamico, potete usare aceto balsamico o aceto balsamico tradizionale; attenzione c’è differenza ed è tutto proporzionato a quanto vi volete bene
- farina q.b.
- sale
- pepe
- 1 bicchiere di olio d’oliva monocultivar Nostrana di Brisighella
http://www.monocultivaroliveoil.com/project/forli/Mette in una padella antiaderente l’olio d’oliva monocultivar Nostrana di Brisighella. Fate scaldare e aggiungere i filetti infarinati bene da entrambe i lati. Fateli brasare bene in modo da creare una crosticina intorno che preservi gli umori dei filetti all’interno. Quando saranno quasi cotti aggiustate di sale e di pepe se vi piace e aggiungere l’aceto balsamico (quantità secondo i propri gusti) e farlo evaporare. I grandi Chef usano aggiungere un cucchiaino di farina nel caso la crema fosse troppo liquida.
Servire dividendo i filetti su i quattro piatti con il fondo di cottura versato caldo sopra.In questo modo potete cuocere qualsiasi tipo di carne: filetti o braciole di maiale, scaloppine di vitello, petti di pollo; importanti sono olio e aceto balsamico.
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Passatelli al ragù
Tempo necessario: da 40 a 50 Minuti preparati già i passatelli
Difficoltà: media
Ingredienti per 4 persone
Per i passatelli:
- 200 gr parmigiano reggiano grattugiato
- 200 gr pane grattugiato
- 4 tuorli d’uovo
Per preparare i passatelli preparate l’impasto in una terrina capiente, basta unire tutti gli ingredienti e impastare, prima con la forchetta e poi con le mani, fino ad ottenere un impasto solido e compatto. Non esagerate con le uova, meglio aggiungerne uno mentre si impasta che metterne troppi subito e avere un impasto troppo acquoso e appiccicoso. A questo punto siete pronti per la preparazione del passatello che necessita di uno strumento adeguato. Gli attrezzi più moderni sono una specie di passapatate con i buchi larghi. Mettete una parte dell’impasto nella “pressa” e schiacciate, man mano che si formano i passatelli tagliateli con la lama di un coltello e lasciateli asciugare nel frigorifero per 2 ore. Quando avrete preparato il ragù, cuocete i passatelli in brodo (o acqua), buttateli in una padella larga a saltateli con il ragù
Per il ragù:
- 300 gr di polpa di manzo (la cartella che è la parte che divide i polmoni dalle costole)
- 100 gr di pancetta di maiale dolce tritata
- ½ bicchiere di vino rosso (sangiovese secco)
- 1 bicchiere di brodo di carne
- 5 cucchiai di salsa di pomodoro (triplo o doppio concentrato)
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- olio d’oliva monocultivar Correggiolo
- pepe q.b.
- sale q.b.
Lavate la carota e il sedano, sbucciate la cipolla e affettate finemente le verdure. In una casseruola larga a bordi alti fate scaldare 12 bicchiere di olio d’oliva monocultivar Correggiolo e, quando l’olio è caldo, fate soffriggere le verdure e il trito di pancetta.
Quando la pancetta comincia a coorarsi aggiungete la polpa di manzo tritata e fate rosolare per una decina di minuti. Poi versate il vino nella preparazione e mescolate bene. Quando il vino sarà completamente evaporato, aggiungete la salsa di pomodoro e il brodo di carne e continuate a mescolare. Regolate di sale e pepe e fate cuocere a fuoco basso per circa due ore, mescolando ogni tanto. Terminata la cottura fate riposare 10 minuti. Prendete i passatelli dal frigorifero bolliteli come detto e saltateli aggiungendo il ragù servendo con una massiccia manciata di parmigiano appena grattugiato.
Curiosità: all’estero, il ragù alla bolognese è usato per condire gli spaghetti, i quali vengono chiamati spaghetti alla bolognese. In realtà, però, la tradizione di Bologna associa il ragù alle tagliatelle tipiche all’uovo bolognesi e non agli spaghetti, quindi questa ricetta si può considerare errata.
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Castrato alla brace
Tempo necessario: da 25 a 30 Minuti
Difficoltà: facile
Ingredienti per 4 persone
- 12 costolette di castrato
- 3 rametti di rosmarino
- 4 melanzane
- 4 fette di pane casareccio raffermo
- sale
- pepe
- 2 bicchieridi olio d’oliva monocultivar Ghiacciolo Battere leggermente le costolette di castrato e metterle in un recipiente largo e fondo con 1 bicchiere di olio d’oliva monocultivar Ghiacciolo, il sale, il pepe e il rosmarino. Lasciare in infusione per dieci minuti, poi toglierle e tenerle da parte. Conservate l’olio della marinata vi servirà per le melanzane.
Tagliate a tocchetti le melanzane cospargetele con un po di sale e ponetele per 20 minuti a riposare. Poi scolatele dell’acqua amara e ascigatele con un foglio di carta assorbente. Mettele in una padella antiaderente con l’olio della marinata e fatele cuocere fino a che non risultino morbide; se manca un pà d’olio aggiungetelo.
Cuocere anche le costolette di castrato alla griglia aggiungendo il sale solo alla fine e tostate alla brace anche le 4 fette di pane.
Servire le costolette caldissime, regolando il pepe, con le bruschette di melanzane trifolate condendo con l’altro bicchiere di olio d’oliva monocultivar Ghiacciolo.
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Asparagi di Altedo all’olio
Tempo necessario: 25 Minuti
Difficoltà: facile
Ingredienti per 4 persone
- 2 mazzi di asparagi di Altedo
- 1 succo di limon
- olio d’oliva monocultivar Nostrana di Brisighella
La ricetta degli asparagi lessi e semplice ma occorre usare una precauzione per preservare profumi sapore e sali minerali che se si cuocessero completamente immersi verrebbero persi.
Dopo aver ben lavato gli asparagi e pareggiato i gambi con un coltellino affilato in modo che le punte siano tutte alo stesso livello. Legateli con una fettuccia di tela bianca o con uno spago. Poneteli in piedi in una pentola alta e stretta con le punte in su e l’acqua che lasci scoperte le punte. Fate cuocere finchè le punte siano belle morbide. Ora slegateli e distribuiteli su 4 piatti
Irrorate abbondantemente con olio d’oliva monocultivar Nostrana di Brisighella. Sale pepe e limone sono superflui con l’olio che state usando.
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Canocchie gratinate
Tempo necessario: da 20 a 25 Minuti
Difficoltà: facile
Ingredienti per 4 persone
- 1 kg. canocchie
- 150 g. pangrattato
- 2 spicchi d’aglio
- una manciata foglie di prezzemolo
- Sale
- pepe q.b.
- 2 bicchieri di olio d’oliva monocultivar Correggiolo
Tritate il prezzemolo e l’aglio molto finemente e mescolateli al pangrattato. Salate e pepate il pangrattato aggiungendo l’ olio d’oliva monocultivar Correggiolo e mescolando bene.
Lavate e tagliate le zampe e il tutto il contorno dell’esoscheletro (corazza) delle canocchie con delle forbici robuste. Praticate in taglio verticale sul dorso della corazza, dalla testa alla coda.
Allargando bene il taglio inserite con le meni una cucchiaiata di impasto. Ungete una teglia da forno con dell’olio e disponete le canocchie distese con il taglio in alto. Ricoprite le canocchie con quel poco pangrattato rimasto e irrorate ancora con olio d’oliva monocultivar Correggiolo. Infornate a 160° per 20 minuti
Potete anche cuocerle sulla brace per 10 minuti ma in questo caso vi serve una graticola a ventaglio per rigirare le canocchie sull’altro lato. Servite caldissime in tavola. Il limone è superfluo.
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